SEMPLICEMENTE ADOLESCENTI

Spazio di riflessione e di
confronto per i genitori
alle prese con l’adolescenza dei figli
Presso i locali di Villa Bellini
in Via San Salvatore – Camin
IL GIOVEDI' SERA
dalle h. 20.45 alle h. 22.45
Il tempo dell’adolescenza tocca contemporaneamente il mondo degli adulti e dei ragazzi. Diversità di lingue, di ruoli di età, di contesti socio-economici e culturali. E’ sempre stato un luogo problematico con il nuovo che prende le distanze dal vecchio, tra chi ha davanti tutta la vita e chi l’ha già, almeno in parte, vissuta o comunque ben indirizzata.
Il ragazzo si sente continuamente dire chi è lui: a quale cultura appartiene, a quale comunità, quale lingua, quali regole del gruppo. Nell’adolescenza queste definizioni non soddisfano più: la risposta viene cercata altrove. La famiglia, la comunità non corrispondono più a ciò che percepisce lui con i suoi coetanei e vive il disagio del non riconoscersi più.
C’è poi un modo di dire che si fa strada: l’adolescenza non finisce mai. Questa frase ci segnala che anche l’adulto non è più inchiodato ad un’unica definizione di sé ma resta aperto alle possibilità. Tanto più in una società che muta rapidamente e che chiede agli individui di adattarsi altrettanto rapidamente per poter vincere la competizione della vita.
Il tempo dell’adolescenza si fa allora più problematico perché porta prepotentemente al centro della scena il tema dell’identità in un clima di incertezza in cui tenere il timone diventa sempre più difficile e richiede doti di saggezza e di realismo sempre maggiori.
Non solo per gli adolescenti ma anche per gli adulti c’è sempre più bisogno di “acquisire nuove competenze, assumere nuove identità in fasi diverse della vita, cambiare lavoro, spostarsi nello spazio, ridefinire i propri legami affettivi, tutte cose che richiedono un enorme potenziale di flessibilità e di adattamento”. (Anna Fabbrini e Alberto Melucci, L’età dell’oro, Saggi Feltrinelli, 1992).
Tuttavia l’adulto si caratterizza per la sua capacità di fare i conti con la realtà, di misurarsi con la prova della scelta e l’accettazione del limite. Con gli adolescenti gli adulti possono sperimentare nell’oggi il cambiamento possibile senza sacrificare il presente al rinvio ad un futuro perfetto carico di idealità. E questo né arroccandosi nelle certezze consolidate, né inseguendo in modo giovanilistico l’incertezza con la fuga nel sogno.
Tre incontri dalle ore 20,45 alle 22,45 presso Villa Bellini per affrontare i seguenti argomenti:
22-10-2015
1 – La famiglia nella tempesta
L’affacciarsi dell’adolescenza spesso mette in crisi la normale e quieta vita di famiglia. Ci sono in atto grossi mutamenti fisici e neurologici, si affacciano nuovi bisogni psico-sociali e i genitori devono affrontare questioni importanti di identità sia familiare che personale. E’ certamente un tempo di crisi in cui sperimentiamo relazioni complesse che, se non valutate opportunamente, possono essere fonte di stallo o di rotture. Ma, come in ogni crisi c’è spazio per aprirsi a nuove opportunità
29-10-2015
2 – Nuova regolazione delle distanze interpersonali
Questo tempo chiede alla coppia e alla famiglia nel suo insieme alcuni aggiustamenti e cambiamenti nel modo di gestire le relazioni interpersonali. L’esito di questi adattamenti non è scontato, ma è certo che da questa esperienza la famiglia non sarà più la stessa e molto dipenderà da quanta attenzione sarà stata accordata alla ridefinizione delle rispettive posizioni in ottica adulta.
05-11-2015
3 – Realtà virtuale
I nuovi strumenti di comunicazione stanno ridisegnando molti modelli di interazione e di relazione sociale per molti aspetti inediti per le generazioni attuali di genitori. Sperimentiamo infatti una dilazione della realtà virtuale ed una sempre maggiore incapacità (o impossibilità?) di cimentarci con il senso del limite che ci richiama la vita reale. Anche gli adulti sono sollecitati dagli stessi strumenti tecnologici eppure, normalmente, non se ne fanno sopraffare: come mai?
IL CONDUTTORE DEGLI INCONTRI
Cirillo Dott. Stocco
Ha conseguito il Diploma di Counsellor Sistemico-Relazionale presso il Centro Padovano di Terapia della Famiglia ed è regolarmente iscritto al CNCP (Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti).
Si è specializzato in Counselling per la Famiglia.
Sta seguendo un Corso di perfezionamento in Tutor dell’Apprendimento presso Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova.
Conduce diversi gruppi di famiglie nei quali vengono sviluppati temi sulle dinamiche di coppia e di vita familiare.
Tiene incontri con i genitori sul tutoring e l’apprendimento scolastico.
Svolge attività di Counselling scolastico, individuale e familiare.
Svolge servizio di Counselling presso il Centro Antonianum di Padova nell’ambito di un progetto di solidarietà.
E-mail: cirillo.stocco@gmail.com
tel. 340/8030660
EVENTO ORGANIZZATO DA: 
IN ALLEGATO IL VOLANTINO RELATIVO
ALLE ATTIVITA' PREVISTE.
PASSAPAROLA!!!!