PROPOSTA COLLABORAZIONE SCUOLA FAMIGLIA 2014-15 Stampa

PROPOSTA DI COLLABORAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA’ LUDICO RICREATIVE PROPEDEUTICHE ALLO SPORT “VOLLEY E BASKET" ANNO SCOLASTICO 2014-15

7 ISTITUTO

COMITATO GENITORI DI CAMIN

ASD CAMINESE

INSIEME PER MIGLIORARE IL PERCORSO DI CRESCITA DEI NOSTRI FIGLI


Premessa


Come Comitato Genitori cerchiamo sempre di operare in collaborazione con i diversi interlocutori -pubblici e privati- che hanno a che fare con i nostri bambini e in particolare con la scuola, l’asilo parrocchiale, il Comune, le associazioni, etcc. Lo scopo principale è quello di coadiuvare questi soggetti affinchè i servizi da loro erogati siano i più efficaci possibili al fine di un corretto sviluppo psico-fisico dei nostri figli.

Un altro aspetto che come Comitato Genitori riteniamo imprescindibile è lo sviluppo di una società che sappia accogliere al meglio i ragazzi, in un territorio e un ambiente i più sani possibili.

Il nostro agire è quindi di impulso ad azioni promotrici di miglioramento sociale, individuale e ambientale, e vorremmo inoltre essere da stimolo affinchè ognuno dei diversi interlocutori che si occupa dell’educazione e della formazione dei nostri figli e del governo del territorio facesse del proprio meglio.

Per la gestione delle nostre attività abbiamo attivo un portale internet (http://genitoricamin.altervista.org) e ci troviamo a cadenza mensile per discutere le problematiche scolastiche e dare spazio alle esigenze dei singoli genitori, per l’organizzazione di attività e progetti e per incontrare associazioni del territorio.

All’interno del nostro gruppo siamo coordinati per macro-aree, scuola, arte, musica, sport e ambiente e, oltre ai consueti incontri mensili, ci troviamo anche per specifiche questioni.

A titolo informativo riteniamo utile descrivere per punti alcune delle attività che il Comitato Genitori ha attivato fino ad ora:

- Sostegno alla salvaguardia dell’ultima area agricola di via Gramogne per evitare una speculazione commerciale-industriale che avrebbe ulteriormente devastato il paesaggio a est della città. Questa attività di presidio è sempre attiva.

- Seminario ambientale per i ragazzi delle scuole medie “Salviamo il Paesaggio”

- Sostegno alla realizzazione e promozione del “Chiosco di Kiwi” presso il parco di Villa Berta al fine di rivitalizzare un’area degradata del paese.

- Pedibus per scuole elementari e medie a parziale soluzione dei problemi indotti dal taglio del servizio di scuolabus.

- Supporto alle attività sportive dell’ Associazione Sportiva Caminese per l’attivazione di altre attività sportive e di gioco oltre al calcio.

- Apertura di tavoli di trattativa con la Dirigente Scolastica e gli organi provinciali della scuola per lo sdoppiamento di classi particolarmente numerose.

- Supporto all’apertura della biblioteca interna alle scuole medie.

- Attività di “Caminfacendo” attraverso la partecipazione al concorso “OnAir” del Comune di Padova e relativa vincita di un premio di 5000 euro per attività scolastiche e culturali.

- Organizzazione di un corso per genitori dal titolo “Giovani e media, opportunità e rischi”

- Organizazione evento sportivo “Più spazio per lo sport” presso gli impianti dell’ A.S. Caminese con la partecipazione di oltre 150 ragazzi e relative famiglie.

- Realizzazione di un progetto partecipato per il recupero dell’ex tratto ferrato di via dei Ronchi, documentazione che abbiamo presentato direttamente all’assessorato competente con il quale siamo in contatto per una valutazione della fattibilità.

- Per l’attività CaminFacendo abbiamo realizzato una decina di attività per le classi medie ed elementari coinvolgendo le associazioni As Caminese, Wigwam Il Presidio, Terra Onlus, Rete Progetti, TeatroContinuo oltre agli insegnanti delle stesse scuole in progetti concreti di sensibilizzazione geostorica sul recupero delle tradizioni popolari e di una imprescindibile sensibilità ambientale (corso teatro per bambini, sprayart, mostra fotografica, festa di fine anno con attività di gioco-sport, incontri fitoalimurgici, etc..).


Dalla stretta collaborazione con l’Associazione Sportiva ASD Caminese, associazione attiva dal 1922, e la disponibilità, la competenza, la passione dei propri dirigenti, da tre anni a questa parte collaboriamo alla creazione e l’avviamento di corsi propedeutici al gioco del Volley e del Basket.

Questi corsi hanno subito una costante crescita grazie anche alla continua richiesta da parte dei genitori, di poter fruire di tali attività strutturate nel territorio per i propri figli.

Infatti ad oggi oltre ad aver contribuito alla costituzione del Centro Mini Basket Caminese, del quale abbiamo avuto piacere di presentarle il progetto all’inizio dello scorso anno scolastico, contiamo diversi corsi di Volley tutti suddivisi per età.

Come Comitato genitori riteniamo che per gli alunni e le famiglie poter avere la possibilità di partecipare ad un attività sportiva condotta da un genitore possa rappresentare un momento di raccordo e di reale partecipazione e integrazione tra Scuola, Famiglia, Associazioni del territorio e  Amministrazione Comunale.

Ed è infatti spinti da questa logica di partecipazione che come Comitato Genitori avremo il piacere di poter collaborare in maniera costruttiva con la scuola, con l’obiettivo di poter proporre insieme delle attività sportive sempre in linea con le esigenze delle famiglie, e ci pregiamo sottoporLe due progetti propedeutici al gioco del Volley e del Basket.

RingraziandoLa anticipatamente per la Sua disponibilità, e restando in attesa di un Suo gentile cenno di riscontro, restiamo a vostra disposizione per un confronto su quali possano essere le migliori modalità per maggiormente includere tali attività nell’offerta sportiva extrascolastica che caratterizza e distingue il 7° Istituto Comprensivo.

Cordiali saluti.

Noventa Stefano

IL COORDINATORE DEL COMITATO GENITORI PER LE SCUOLE FERRARI E LEVI CIVITA

3482473847   -   Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.


Varotto Diego

IL REFERENTE DEL COMITATO GENITORI PER LO SPORT

3477353915   -   Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.




Progetto Sport Minibasket 2014 – 2015 Scuola primaria

Premessa

Il CENTRO MINIBASKET CAMINESE opera nel territorio comunale di PADOVA (zona CAMIN) per la diffusione della pratica del minibasket con istruttori tesserati minibasket federali FIP e allenatori qualificati per il settore giovanile.

La società punta sui giovani atleti intesi come bambini, attualmente 30, da far crescere sotto il punto di vista: fisico - motorio, culturale e sociale. Il minibasket è una attività motoria riservata ai bambini ed alle bambine dai 6 agli 11 anni, intesa a favorire la crescita psicofisica del bambino nel rispetto delle sue esigenze, tenendo conto delle sue problematiche nonché dei naturali e personali tempi di crescita e maturazione.

Si propone un gioco-sport simmetrico, di movimento, divertente, progettato per questo importante periodo dell’età evolutiva, e che utilizzi il “gioco”. Il bambino, giocando, si sente persona, socializza, esercita la propria creatività, ha bisogno inoltre di essere gratificato e di auto affermarsi.

Non è la pallacanestro in miniatura, ma una attività motoria pensata per aiutare il bambino nella crescita e non per produrre risultati, ma con lo scopo di far vivere una esperienza fortemente formativa ed educativa sia da un punto di vista fisico che psicologico.

Proposta alunni primo Livello  (prima e seconda e elementare)

L'obiettivo principale di questo progetto è lo sviluppo delle capacità motorie dei bambini di prima e seconda classe della scuola primaria puntando altresì allo sviluppo delle capacità neuro-cognitive e socio-relazionali.

Il progetto si svilupperà lungo tutto l’anno scolastico con la finalità di insegnare ai bambini a padroneggiare gli schemi motori di base ovvero i diversi tipi di corsa (avanti, indietro, laterale), a saltare, a rotolare, a lanciare e ad afferrare.

Queste attività sono la base della motricità del bambino, e servono anche a colmare l’esigenza di movimento dovuta alla scarsa attività fisica. Un tempo i bambini correvano e giocavano tutto il giorno, a scuola, a casa, nei parchetti del paese, ora preferiscono giocare passivamente con dispositivi elettronici. Pertanto i ragazzi hanno sempre più necessità di fare movimento e acquisire competenze che altrimenti non ricercherebbero.

Attraverso giochi semplici e divertenti proponiamo di insegnare ai bambini le basi delle varie discipline sportive, puntando a fare un lavoro di tipo propedeutico.

Anche dal punto di vista socio-relazionale i giochi di squadra aiutano i bambini a relazionarsi tra di loro attraverso il linguaggio verbale e del corpo nel rispetto delle regole del gioco. La presenza di un formatore competente nella gestione delle attività garantisce la corretta fruizione di un bagaglio tecnico e una disciplina che aiuterà i bambini in ogni ambito della loro vita.

Dal punto di vista dello sviluppo delle capacità senso-percettive, ad esempio, i bambini verranno messi di fronte a vari tipi di palle, dalle palline da tennis ai palloni da minibasket (sviluppando così il tatto), riceveranno vari tipi di feedforward (input, segnali che possono variare dall'acustico al visivo).

Esempio di possibile gioco: i bambini corrono liberi per il campo in diversi modi, nello spazio da gioco ci sono sparsi sia palloni da basket che palline da tennis. Quando l'allenatore batte le mani i bambini prendono il pallone da basket e palleggiano; quando l'allenatore si mette in testa un cono i bambini fanno lo stesso lavoro con la pallina da tennis. Attraverso questo semplice esercizio si sviluppa la capacità di saper gestire palle di diversa forma, grandezza e pesantezza. Dal punto di vista dello sviluppo acustico-visivo i bambini percepiranno i diversi input dell’allenatore per la corretta esecuzione dell’esercizio.

Ovviamente ci sono un'infinità di esercizi sul modello sopracitato aventi le stesse finalità di sviluppo fisico-sensoriale.

Per sviluppare l’orientamento spazio-temporale del bambino in modo armonioso, si svolgeranno degli esercizi mirati allo sviluppo della percezione del proprio corpo in relazione a quello degli altri.

Esempio di possibile gioco: i bambini corrono liberi nello spazio da gioco in modo che inconsapevolmente ne percepiscono i confini, con l’unica regola di non uscire dai limiti imposti e non scontrarsi. Un po’ alla volta si restringeranno i limiti dello spazio fino ad avere a disposizione un’area ristretta. I bambini devono stare attenti ai propri movimenti ma anche a quelli degli altri (orientamento spazio-temporale). Al segnale dell'allenatore (fischio, battito di mani, cono in testa, braccio in alto) ci si ferma e così via.

Un altro aspetto che svilupperemo e quello relativo all'affabulazione ovvero rendendo i giochi una specie di favola, creando così una storia dove i bambini possono divertirsi e immedesimarsi nei personaggi.

Il progetto che proponiamo non richiede competenze o caratteristiche psicofisiche particolari ma è adatto ai bambini che frequentano le classi prime e seconda primaria.


Proposta alunni secondo Livello (terza, quarta e quinta elementare)

Per gli alunni/e del secondo ciclo la proposta motoria avrà come scopo primario il consolidamento degli capacità motorie di base e l'ampliamento della base motoria.

Si lavorerà sulla strutturazione spazio-temporale, la lateralità (avente lo scopo di favorire lo sviluppo armonico dei due metameri del corpo dando equilibrio all’attività motoria), la coordinazione dinamica generale e le capacità coordinative speciali attraverso l’utilizzo di situazioni dinamiche particolari (fase di volo, capriole, ecc.) adattando l’attività proposta alla capacità ed all’interesse degli alunni, gli obiettivi delle proposte motorie saranno raggiunti attraverso giochi di gruppo.

Per quanto riguarda l’ambito socio relazionale, l’allievo sarà in grado di assumere comportamenti coerenti e responsabili sia in partita che in allenamento, affinerà la capacità di comunicare positivamente con gli altri in particolare coi compagni nelle situazioni di gioco. Il risultato dei comportamenti del bambino porteranno ad una personale crescita sportiva e ne aumenterà la fiducia in se stesso. Gli esercizi svolti durante l’allenamento saranno funzionali al gioco.

Esempio possibile di gioco:  il gioco del “potere”: Quattro squadre poste ai quattro angoli del campo. Un solo pallone viene dato al primo bambino di una sola fila. L’obbiettivo dei primi di ogni fila è quello di correre dentro il cerchio di metà campo (quello con la palla palleggerà fino a dentro il cerchio) e di arrestarsi per poter ricevere la palla. Il palleggiatore deciderà quindi a chi passarla che di conseguenza diventerà il suo compagno di squadra; entrambi decidono in quale dei due canestri attaccare. I restanti due saranno in squadra insieme e dovranno difendere sui due attaccanti. Colui che segna da il potere alla propria squadra il compagno successivo riceverà il pallone per poter iniziare il gioco.

Gli allievi raggiungeranno adeguati livelli di apprendimento circa l’organizzazione delle proprie abilità motorie coordinando vari schemi di movimento in successione, simultaneità e anticipazione. Infine verrà raggiunto un buon livello di adattamento e controllo dei movimenti appresi in relazione allo spazio e alle situazioni di gioco. Dal punto di vista tecnico raggiungeranno un adeguato livello di efficacia nel controllo dei fondamentali con la palla, tiro, passaggio  in funzione delle azioni di gioco e un efficace controllo nei fondamentali senza la palla.



CARATTERISTICHE CORSI

Tipologia attività: extracurricolare

Dove: Palestra Levi Civita

Quando:1° Livello Martedì e Venerdì, 2° Livello date e orari da definire con la scuola

Orario: dalle 16:15 alle 17:30

Costi: In linea con le tariffe scolastiche


Proponiamo di ricavare gli spazi previsti iniziando con il corso di primo Livello, utilizzando il martedì (assegnato al centro scolastico Levi Civita) visto che sono già inseriti come attività nei corsi di hiphop e considerando che l’ASD Caminese è disponibile a concedere eventualmente l’utilizzo dei campi da calcio. Mentre l'attività di Hip Hop svolta dall’Associazione Giamburrasca prevista per il Venerdi proponiamo di poterla spostare presso l'auditorium cosi da liberare almeno 1 dei 4 spazi a loro assegnati. Il tutto per dare spazio all’attività ludica propedeutica al minibasket come progetto extracurricolare.

Ulteriore proposta interventi in orario curricolare

Sia per il Primo Livello che per il Secondo Livello, si propongono anche n. 2 interventi per ciascuna classe del primo e secondo ciclo da svolgersi in orario curricolare, in accordo con le insegnanti. Ribadiamo la nostra disponibilità immediata per l'attuazione del progetto.

Nel corso delle lezioni, in accordo con l'insegnante, sarà possibile aumentare le lezioni del progetto o modificarne il contenuto per adeguarlo al programma scolastico in quel momento svolto.


SETTORE BASKET

Dirigente: Diego Varotto

347 735 39 15

Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Allenatore: Alberto Sannevigo

Allenatore: Carlo Salata





Progetto Sport Minivolley 2014 – 2015 Scuola primaria


Proposta alunni primo Livello  (prima e seconda e elementare)


Per quanto riguarda le classi I e II elementare l’attività di minivolley che andremo ad eseguire riguarda poco il gioco della pallavolo e del minivolley in particolare, ma più attività ludiche principalmente con l’uso della palla.

I giochi che andremo a svolgere non saranno finalizzati alla competizione, ma all’insegnamento e allo sviluppo delle capacità motorie adatte all’età dei bambini con cui stiamo lavorando. Di conseguenza, sempre sotto forma di gioco o di attività ludica, la nostra attenzione sarà incentrata principalmente allo sviluppo della coordinazione volontaria e automatica, oltre a quella oculo-manuale e oculo-podalica, dell’equilibrio sia statico che dinamico e all’organizzazione spazio-temporale.

Inoltre le attività che saranno svolte saranno incentrate sempre sul gruppo, quindi sulla capacità del singolo di giocare da solo contro gli altri (giochi individuali), in cooperazione con gli altri (giochi di cooperazione), con la propria squadra contro un’altra squadra (giochi di squadra).

L’uso della palla, che è presente in molte (ma non tutte) attività, ci aiuta a far conoscere ai bambini questo attrezzo che può essere utilizzato in più modi: la nostra programmazione prevede di utilizzarlo in più modi, senza focalizzare l’attenzione sul semplice lancio con le mani.

È previsto, inoltre, l’utilizzo di molti altri attrezzi: il nastro simulatore della rete per la conoscenza di anche questo attrezzo fondamentale per il gioco del minivolley e della pallavolo, i cerchi da utilizzare in più modi, i coni e i cinesini separatori, i materassi, gli ostacoli (sia bassi che alti) e la spalliera.


Proposta alunni secondo Livello (terza, quarta e quinta elementare)

Per quanto riguarda le classi III, IV e V elementare le attività di minivolley si evolvono leggermente, arrivando ad affrontare anche una sorta di gioco abbastanza grezzo.

Inizialmente le attività svolte saranno esercizi e giochi (cercando di mantenere il più possibile l’aspetto ludico dell’attività) finalizzati all’osservazione e all’anticipazione delle traiettorie della palla lanciata, rotolata, calciata o tirata.

Poi le attività evolveranno con alcuni esercizi e attività finalizzate all’insegnamento di alcuni dei fondamentali necessari per il gioco; oltre ai fondamentali le attività riguarderanno anche il movimento, con e senza palla, nei vari spazi di gioco.

Poiché la pallavolo è uno sport di squadra e il minivolley è ricavato da essa, le attività di squadra non mancheranno e i bambini lavoreranno molto sul gioco di squadra e di cooperazione; con i bambini più grandi verranno trascurati di più i giochi individuali per lasciare spazio ad esercitazioni individuali e in coppia.

Come per i bambini più piccoli il materiale utilizzato sarà vario, dai palloni di diverse tipologie (palloni leggeri, palloni da minivolley I e minivolley II, pallone da pallavolo, pallone da pallamano) al nastro per simulare la rete, dai cerchi ai coni  e ai cinesini.

I giochi che andremo a preparare non riguarderanno solo il gioco del minivolley, ma molto spesso verranno proposti giochi di squadra per l’equilibrio, la coordinazione e l’organizzazione di spazio e tempo (PallaGuerra, PallaBase, PallaQuadrato, etc..)


CARATTERISTICHE CORSI

Tipologia attività: extracurricolare

Dove: Palestrina Ferrari

Quando: 1° Livello Lunedì e Mercoledì, 2° Livello Giovedì e Venerdì

Orario: dalle 16:15 alle 17:30

Costi: In linea con le tariffe scolastiche


Ulteriore proposta interventi in orario curricolare

Sia per il Primo Livello che per il Secondo Livello, si propongono anche n. 2 interventi per ciascuna classe del primo e secondo ciclo da svolgersi in orario curricolare, in accordo con le insegnanti. Ribadiamo la nostra disponibilità immediata per l'attuazione del progetto.

Nel corso delle lezioni, in accordo con l'insegnante, sarà possibile aumentare le lezioni del progetto o modificarne il contenuto per adeguarlo al programma scolastico in quel momento svolto.


SETTORE VOLLEY

Dirigente: Renato Restano

335 83 20 152

r Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Allenatore: Giorgia Berto

Allenatore: Stefania Franceschini